"Illuminate", alle 21.10 su Rai Storia la docu-serie su Suso Cecchi D'Amico: ecco le anticipazioni
Top

"Illuminate", alle 21.10 su Rai Storia la docu-serie su Suso Cecchi D'Amico: ecco le anticipazioni

"Illuminate", la docu-serie prodotta da Anele in collaborazione con Rai Cultura, in onda lunedì 15 aprile alle 21.10 su Rai Storia, Anna Ferzetti interpreta Suso Cecchi D'Amico.

"Illuminate", alle 21.10 su Rai Storia la docu-serie su Suso Cecchi D'Amico: ecco le anticipazioni
Illuminate - Suso Cecchi D'Amico
Preroll

globalist Modifica articolo

15 Aprile 2024 - 15.18


ATF

A “Illuminate”, la docu-serie prodotta da Anele in collaborazione con Rai Cultura, in onda lunedì 15 aprile alle 21.10 su Rai Storia, Anna Ferzetti interpreta l’esemplare figura della prima e unica sceneggiatrice degli anni d’oro del cinema italiano, Suso Cecchi D’Amico. La narrazione prende il via nel momento in cui tutto cominciò: era il 1946 quando il marito, Fedele D’Amico, malato di tubercolosi, viene ricoverato in Svizzera. Suso, rimasta sola a occuparsi della famiglia, lavora alla stesura del suo primo film, “Avatar “, che sancirà il suo battesimo come sceneggiatrice. 

Cresciuta fin da piccola in un ambiente culturale molto stimolante – il padre, Emilio Cecchi, era un critico letterario e giornalista tra i più importanti del Novecento, mentre la madre, Leonetta Pieraccini, era una scrittrice e pittrice di successo – Suso era anche una profonda indagatrice dell’animo umano, amava scavare nel profondo e cogliere, nelle più piccole e semplici cose, stimoli e spunti per la stesura delle sue magnifiche storie.

Leggi anche:  “Quasi orfano”, alle 21.30 in prima visione su Rai 1: ecco la trama del film con Riccardo Scamarcio e Vittoria Puccini

Il fatto che fosse donna e che avesse una famiglia da mantenere non fu mai un ostacolo per la sua crescita professionale: riuscì, infatti, a ritagliarsi un ruolo di spicco in un ambiente prettamente maschile e cambiò per sempre l’immaginario del cinema italiano del Novecento, ottenendo numerosi premi e il Leone D’Oro alla carriera nel 1994.

Girato a Roma, ricostruendo la casa dove ha vissuto Suso Cecchi D’Amico, il docu-film si arricchisce di materiali di archivio e dei contributi di testimoni illustri, tra parenti, colleghi e amici: il figlio Masolino D’Amico, i nipoti Lorenzo D’Amico e Margherita D’Amico, Ivan Cotroneo, Luca Zingaretti, lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni e la Direttrice del Premio Solinas Annamaria Granatello.

Native

Articoli correlati