Una scelya inopportina: «Qualche giorno fa è stata intitolata la sala stampa del consiglio regionale della Basilicata a Bonaventura Postiglione, fondatore di Radio Potenza Centrale e di Cronache Lucane. Tuttavia Postiglione non fu solo editore, ma anche esponente di lungo corso della destra neofascista».
Lo afferma, in una nota, Pina Picierno del Pd. «Negli anni ’90 si candidò con la Fiamma Tricolore e successivamente con Forza Nuova – continua la vicepresidente del Parlamento Europeo – movimenti politici che hanno fatto dell’antisemitismo e della lotta al l’antifascismo la loro piattaforma ideale. Mi chiedo – continua Picierno – rispettando la memoria privata di Postiglione, che giustamente la famiglia custodisce, se la scelta della giunta Bardi sia opportuna poiché un intitolazione pubblica deve necessariamente saldarsi col rispetto degli ideali fondanti delle nostre istituzioni.
“Inoltre – conclude Picierno – esprimo solidarietà a Raffaele La Regina, che legittimamente ha espresso il suo dissenso verso questa scelta e che viene dileggiato sulle pagine di Cronache Lucane. Mi chiedo se questo modo di fare giornalismo sia in linea con le varie partnership istituzionali che l’editore ha da poco siglato con enti locali e regionali».
