Spia russa in Polonia: si tratta di un giocatore di hockey appartenente a un club di prima lega. Il procuratore ha presentato lo ha accusato di partecipazione a una rete di spionaggio attiva in Polonia. Si tratta di un cittadino russo detenuto dagli ufficiali dell’ABW.
Le attività di spionaggio sono state condotte nel Voivodato di Śląskie.
L’uomo è stato portato in Procura, dove è stato formalmente denunciato. Il procuratore della sezione di Lublino del dipartimento per la criminalità organizzata e la corruzione dell’ufficio del procuratore nazionale di Lublino ha presentato all’indagato accuse relative alla partecipazione a un gruppo criminale organizzato, in base all’articolo 258 del codice penale, e all’attività per conto di servizi di intelligence stranieri contrari agli interessi della Repubblica di Polonia.
Le azioni contestate all’indagato sono punibili con una pena detentiva fino a 10 anni.
Nel corso delle indagini è stato accertato che il detenuto è un atleta professionista appartenente a un club di prima lega. Maksim S. aveva il compito di svolgere attività che includevano il riconoscimento delle infrastrutture critiche in diverse province e riferire ai russi. Il cittadino russo si trovava in Polonia dal mese di ottobre 2021.
Anche Zbigniew Ziobro ha annunciato pubblicamente della presunta spia. “Le spie russe cadono una dopo l’altra! Un altro successo degli investigatori PK e ABW . Una spia che ha agito sotto le spoglie di un atleta è stata catturata. Il russo era un giocatore di un club di 1 lega. Questo è il 14° membro della spia rete che abbiamo elaborato. Ringrazio le Procure e gli ufficiali dell’ABW per il loro impegno in difesa della Patria!”
