Salvini esulta per la morte del 'terrorista' Soleimani: ma nel 2015 sosteneva Assad (e il generale)
Top

Salvini esulta per la morte del 'terrorista' Soleimani: ma nel 2015 sosteneva Assad (e il generale)

Il capo della Lega è ora a tappetino verso Trumo e Netanyahu. Ma quando stava a tappetino per Putin difendeva il regime di Damasco tenuto in piedi proprio dalle milizie iraniane di Soleimani

Salvini esulta per l'uccisione di Soleimani.
Salvini esulta per l'uccisione di Soleimani.
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Gennaio 2020 - 15.38


ATF

Oggi Salvini, che è steso a tappetino sulle posizioni di Trump e di Netanyahu, ha detto: “Donne e uomini liberi devono ringraziare il presidente Trump e la democrazia americana per aver eliminato #Soleimani, uno degli uomini più pericolosi e spietati al mondo, un terrorista islamico, un nemico dell’Occidente, di Israele, dei diritti e delle libertà”.
Dichiarazioni un tanto al chilo che dimostrano la rozzezza politica di un personaggio che tra una Madonna, un rosario, e un attacco (rimangiato) alla Nutella ambisce ai ‘pieni poteri’.
Ma si tratta dell’ennesima capriola. Perché fin a poco tempo ordino Salvini insieme con i suoi camerati fascisti di CasaPound e altri fascisti era schierato a tappetino con Assad che, diceva, preferiva all’Isis.


Tanto che Lega Salvini premier scriveva: “Sì, diciamolo: Assad aveva ragione, l’Occidente torto. Assad era nel giusto, l’Occidente si sbagliava. Assad è il buono, l’Occidente è quanto meno complice dei cattivi. Quindi se vogliamo salvare il salvabile, cominciamo a sostenere la Siria sovrana in modo serio, magari trovando anche il tempo di scrivere due righe di scuse da far recapitare in ambasciata. Questo è quello che c’è da fare. Ma la crociata per difendere l’Occidente no, vi prego. Quella fatevela da soli”.
Ma in quel momento Salvini era steso a tappetino verso Putin e difendeva Assad il suo regime è stato salvato dall’Isis e dai cosiddetti ‘ribelli’ siriani grazie alla Russia ma soprattutto grazie alla presenza sul campo delle  Milizie della mobilitazione popolare (Hashd Shaabi), create nel 2014 per combattere l’Isis e organizzate proprio dal generale Qassem Soleimani.
Ossia oggi Qassem Soleimani è il terrorista islamico che è stato giusto uccidere. Ieri Qassem Soleimani difendeva Assad (che secondo la Lega aveva ragione) a sconfiggere il terrorismo dall’Isis.


Leggi anche:  Trump potrebbe essere costretto a vendere i suoi beni per pagare la cauzione di 464 milioni di dollari

Quante cose sono cambiate dal Metropol a oggi…

Native

Articoli correlati