Roger Waters: l’ottantenne che non va in pensione
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Roger Waters: l’ottantenne che non va in pensione

Nella sua strabiliante carriera, sia come musicista sia come attivista politico, Roger Waters ha fatto sognare molti fan. Come auto-regalo, il 6 ottobre uscirà The Dark Side Of The Moon Redux, reinterpretazione di uno degli album più iconici di sempre

Roger Waters: l’ottantenne che non va in pensione
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6 Settembre 2023 - 22.27 Culture


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Compleanno in musica per una delle icone più importanti e conosciute della musica: Roger Waters. Il musicista ha spento ottanta candeline e, in questi anni, ha fatto sognare milioni di fan rimanendo, però, sempre fedele al suo carattere schietto e diretto. Come auto-regalo di compleanno, il 6 ottobre Waters farà uscire The Dark Side Of The Moon Redux, ambiziosa reinterpretazione di uno degli album più acclamati della storia.

Waters è una figura iconica della musica, con una carriera che ha spaziato dalla sua storica partecipazione ai Pink Floyd, essendone il compositore e il bassista, fino ai suoi progetti solisti. Nato il 6 settembre 1943, Waters ha contribuito in modo significativo alla musica rock e al panorama politico con il suo impegno di sinistra e la tendenza al pacifismo sempre evidenti nei suoi testi.

Nonostante abbia lasciato la band quasi 40 anni fa a causa di divergenze creative, la sua storia personale e professionale è rimasta legata indissolubilmente a quella dei Pink Floyd. Il loro album “The Dark Side of The Moon” ha venduto oltre 50 milioni di copie ed è rimasto in classifica per ben 741 settimane, dal 1973 al 1988. Waters ha anche onorato il suo ruolo di cittadino onorario di Anzio nel 2014, un tributo al padre che perse la vita durante lo sbarco nella stessa località.

La sua carriera è stata segnata anche da un profondo impegno politico: la guerra è stata una tematica ricorrente nella sua produzione, influenzata dal trauma della perdita del padre e dal dramma di Syd Barrett, il fondatore dei Pink Floyd che cadde nella follia a causa dell’abuso di LSD.

Come solista, Roger Waters ha realizzato cinque album in studio e quattro dal vivo, tra i quali “Amused to Death,” che nel 1992 ha riscosso il maggior successo. Negli ultimi anni ha portato avanti una carriera live di grande impatto visivo, intraprendendo tour in tutto il mondo.

Tuttavia, la sua vita non è stata priva di controversie. Ha affrontato battaglie legali con gli ex compagni di band per l’uso del nome Pink Floyd dopo il 1985; nel 2021 ha pubblicamente criticato i social media e Mark Zuckerberg per un’offerta finanziaria legata all’uso di Another Brick in the Wall (Part II) per un video promozionale della sua azienda. Inoltre, ha sostenuto la Palestina e criticato Israele per le sue posizioni politiche e, di recente, ha sollevato la sua voce contro gli Stati Uniti per la mancanza di un dialogo nella guerra in Ucraina, rispondendo lui stesso a lettere che gli sono state inviate dai cittadini ucraini che hanno visto nelle sue canzoni una speranza per continuare a lottare.

L’ottantesimo compleanno di Roger Waters rappresenta un momento speciale per celebrare la carriera eccezionale di un artista che ha lasciato un’impronta indelebile sulla musica e sul mondo con il suo impegno politico e il suo spirito indomito.

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