Mosca dà la caccia a Mikhail Zygar il giornalista russo che ha osato intervistare Zelensky
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Mosca dà la caccia a Mikhail Zygar il giornalista russo che ha osato intervistare Zelensky

Wanted. Ancora un altro a Mosca. Oggi è toccato al giornalista e scrittore Mikhail Zygar entrare nella lista dei ricercati russi.

Mosca dà la caccia a Mikhail Zygar il giornalista russo che ha osato intervistare Zelensky
Il giornalista russo Mikhail Zygar
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9 Aprile 2024 - 23.03


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Wanted. Ancora un altro a Mosca. Oggi è toccato al giornalista e scrittore Mikhail Zygar entrare nella lista dei ricercati russi. A scriverlo nel libro nero del sistema repressivoi putiniano è stato il Ministero degli Affari Interni. Si legge che “Mikhail Zygar è ricercato ai sensi del codice penale”. Nient’altro. In Russia oggi funziona così. La scheda non specifica in relazione a quale ipotetico reato sia stato aperto il procedimento penale contro Zygar.

A marzo, RIA Novosti, citando una fonte delle forze dell’ordine, aveva anticipato che era stato aperto un caso giudiziario contro il giornalista per “falsi” sull’esercito russo ( il famigerato articolo 207.3 del codice penale, introdotto, con pene severissime, con l’inizio della guerra contro l’Ucraina.). Zygar ha lasciato la Russia tre giorni dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Oggi vive a Berlino. Nel 2022, il Ministero della Giustizia russo aveva dichiarato Zygar un “agente straniero”. Il giornalista ha cercato di contestare questa etichetta, ma il Tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha respinto la richiesta.

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Zygar, 43 anni, è nato a Mosca. Giornalista, scrittore e regista, è stato anche caporedattore e fondatore del canale TV Rain, notiziario alternativo ai canali televisivi controllati dal Cremlino, che aveva sempre dato voce all’opposizione. Zygar è stato corrispondente di guerra, unico a riferire del massacro di Andijan, in Uzbekistan.

Nell’agosto del 2005 fu picchiato da sconosciuti a Mosca, presumibilmente agenti dei Servizi uzbeki. Tra le cose che gli stanno costando l’ingresso nella lista nera di Putin, due “peccati” imperdonabili agli occhi di Putin: Zygar ha fatto l’unica intervista di media indipendenti russi a Zelensky, dopo l’inizio della guerra. Zygar, gay, ha sposato il compagno, ucraino.

Tra i premi ricevuti dallo scrittore e giornalista, l’International Press Freedom Award.

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