La sopravvissuta ad Auschwitz: "Sconvolta dalla crescita dell'estrema destra e dell'antisemitismo"
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La sopravvissuta ad Auschwitz: "Sconvolta dalla crescita dell'estrema destra e dell'antisemitismo"

Eva Szepesi, 91 anni, nata in Ungheria e liberata da Auschwitz all'età di 12 anni nel gennaio 1945, ha parlato all'evento commemorativo annuale del parlamento tedersco per le vittime dell'Olocausto

La sopravvissuta ad Auschwitz: "Sconvolta dalla crescita dell'estrema destra e dell'antisemitismo"
Eva Szepesi
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31 Gennaio 2024 - 12.07


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Una sopravvissuta ebrea del campo di sterminio di Auschwitz ha dichiarato al parlamento tedesco di essere sconvolta dalla crescente forza dell’estrema destra nel paese e dal crescente antisemitismo in seguito all’attacco di Hamas del 7 ottobre che ha innescato la guerra di Israele nella Striscia di Gaza.

Eva Szepesi, 91 anni, nata in Ungheria e liberata da Auschwitz all’età di 12 anni nel gennaio 1945, ha parlato all’evento commemorativo annuale del parlamento per le vittime dell’Olocausto. Ha condiviso i suoi ricordi della persecuzione nazista e ha espresso le sue preoccupazioni sulla situazione attuale in Germania.

“Vorrei che non solo gli ebrei assassinati fossero ricordati nei giorni della memoria, ma anche quelli vivi fossero ricordati nella vita quotidiana. Hanno bisogno di protezione adesso” Szepesi ha detto ai parlamentari.

La Germania ha assistito a un aumento significativo degli incidenti antiebraici in seguito all’attacco a Israele. Szepesi ha detto che alcune delle sue letture nelle scuole sono state interrotte per motivi di sicurezza poco dopo il 7 ottobre e che i suoi eventi più recenti hanno avuto luogo sotto la protezione della polizia.

“La Shoah non è iniziata con Auschwitz. È iniziato con le parole, è iniziato con la società che restava in silenzio e guardava altrove,” lei disse. “Mi addolora quando gli scolari hanno ancora una volta paura di andare a scuola solo perché sono ebrei; mi addolora quando i miei pronipoti devono ancora essere protetti da agenti di polizia armati di mitragliatrici solo perché sono ebrei.”

Szepesi ha anche criticato il rafforzamento dell’estrema destra in Germania, dove recenti sondaggi nazionali hanno mostrato il partito di estrema destra Alternativa per la Germania al secondo posto con un sostegno di circa il 20%. Un recente articolo riporta che alcuni membri del partito hanno partecipato a un recente incontro in cui gli estremisti di destra hanno discusso della deportazione di milioni di immigrati e di persone con radici immigrate, compresi alcuni con cittadinanza tedesca.

“Mi sconcerta che i partiti estremisti di destra vengano nuovamente votati” Ha detto Szepesi. “Non devono diventare così forti da mettere in pericolo la nostra democrazia”.

Questo mese centinaia di migliaia di cittadini tedeschi hanno partecipato alle proteste contro l’estrema destra.

“È fantastico che così tante persone siano scese in piazza nelle ultime settimane per manifestare contro gli estremisti di destra” Szepesi ha detto al parlamento. “Ma vorrei che questi manifestanti si opponessero ad alta voce anche tra i conoscenti e sul posto di lavoro quando si fanno commenti disumani e antisemiti.”

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