Il ministro degli Esteri giordano ha accusato Israele di “agire come se fosse al di sopra della legge” mentre “uccide 30 anni di lavoro” per cercare di trovare la pace in Medio Oriente.
“Quell’opera viene resa insignificante con il continuo di questa guerra con più persone che perdono fiducia nella fattibilità di questo processo”, ha affermato Ayman al-Safadi.
“Ciò che sta accadendo a Gaza è nel regno della definizione legale di genocidio”, ha detto ai giornalisti dopo una riunione dei paesi mediterranei a Barcellona.
Ha detto che il mondo ha dovuto riconoscere che l’attacco di Hamas il 7 ottobre deve essere visto nel contesto del trattamento del popolo palestinese da parte del governo israeliano.
Il governo di Israele, ha detto, “ha sistematicamente lavorato per minare le prospettive di pace, di negare il popolo palestinese … la loro cultura, la loro storia, i loro diritti di esistere”. Quello era anche “terrorismo”, ha detto.
“Un altro punto che voglio sottolineare è la credibilità del diritto internazionale. “È stato fatto il diritto internazionale in modo che tutti si rispettano. È stato fatto in modo che tutti i paesi aderiscano. Non è stato realizzato in modo che ad alcuni paesi sia permesso di romperlo sta rompendo il diritto internazionale.
“Israele si è comportato come se fosse al di sopra della legge. E questo deve fermarsi “, ha detto Al-Safadi.
