Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è recato nella contea di Wayne, nel Michigan, per unirsi agli operai del settore automobilistico in sciopero. La mobilitazione è stata organizzata dal sindacato United Auto Workers (UAW) contro le case automobilistiche Ford, General Motors e Stellantis dopo la scadenza del contratto di lavoro. “Meritate aumenti significativi”, ha affermato Biden mentre parlava con un megafono.
All’arrivo tra i “picchetti”, Biden è stato accolto dal presidente del sindacato, Shawn Fain, il quale ha dichiarato che “è una giornata storica”.
Le parole di Joe Biden agli operai: “I lavoratori hanno salvato l’industria automobilistica nel 2008 e prima di allora, hanno fatto molti sacrifici quando le aziende erano in difficoltà. E ora che le aziende stanno andando incredibilmente bene, anche voi dovreste ricevere ciò che meritate”, ha affermato il numero uno della Casa Bianca, tra gli applausi dei lavoratori presenti.
Motivo dello sciopero: L’UAW, in sciopero dal 15 settembre, sta chiedendo aumenti salariali del 36% in quattro anni e miglioramenti nei settori delle pensioni e dell’assistenza sanitaria.
La controfferta delle aziende è attualmente inferiore alla metà delle richieste sindacali. Dopo una prima serrata in tre impianti, venerdì lo sciopero è stato esteso a 38 stabilimenti distribuiti in venti Stati.