La formazione politica spagnola Coalición Canaria (CC), che ha ottenuto un seggio nel Congresso dei deputati alle elezioni del 23 luglio, ha aperto alla possibilità di appoggiare un governo del popolare Alberto Núñez Feijóo, a condizione che in esso non sia contemplata “la partecipazione di Vox”. È quanto il partito locale ha indicato in un comunicato, all’indomani dell’annuncio con cui gli ultraconservatori guidati da Santiago Abascal si sono detti disposti a garantire a Feijóo l’appoggio dei loro 33 deputati senza condizioni.
Con la presa di posizione di Coalición Canaria, che comunque chiede al PP “un accordo sull’agenda per le Canarie” in cambio del proprio voto, Feijóo ora può contare sul possibile sostegno di 172 deputati a una sua eventuale candidatura come premier (137 del PP, 33 di Vox, uno di Upn e uno di CC). Un numero che resta tuttavia insufficiente per raggiungere la soglia della maggioranza assoluta (176). Dopo il “no” a un governo del leader popolare ribadito oggi dal Partito Nazionalista Basco, solo l’eventuale astensione o voto favorevole dei deputati di Junts per Catalunya (il partito secessionista di Carles Puigdemont) permetterebbe al blocco di centrodestra di raggiungere numeri sufficienti: uno scenario che risulterebbe praticabile solo in caso di clamorosi colpi di scena.
