Fascisti e oscurantisti senza se e senza ma e che sono ammirati dall’ex missina e almirantiana impenitente di Giorgia Meloni: il partito di estrema destra Vox in Spagna ha proposto l’abolizione delle leggi attuali che consentono l’aborto e l’eutanasia, secondo il suo manifesto elettorale pubblicato venerdì.
“Noi difendiamo il diritto alla vita dal concepimento alla morte naturale”, recita il documento di 169 pagine, presentato in occasione dell’inizio della campagna per le elezioni anticipate in Spagna il 23 luglio.
Nel dicembre scorso, il parlamento spagnolo ha approvato una legge sulla salute sessuale e riproduttiva che consente alle ragazze di 16 e 17 anni di sottoporsi ad aborti senza il consenso dei genitori.
Vox ha dichiarato che abolirebbe la cosiddetta Legge di Transizione, approvata dal governo di coalizione di sinistra in Spagna nel dicembre scorso, che consente alle persone transgender di età superiore ai 14 anni di modificare il loro genere legale senza la necessità di valutazione psicologica o medica.
La legge stabilisce anche che i teenager di età compresa tra i 14 e i 16 anni avrebbero comunque bisogno dell’approvazione dei genitori o dei tutori legali.
Vox ha inoltre dichiarato che aumenterebbe il controllo dei genitori sull’educazione sessuale nelle scuole, dandogli il potere di veto su ciò che viene insegnato ai loro figli se ritengono che sia inappropriato.
Se Vox arrivasse al potere, semplificherebbe l’imposta sul reddito, con una aliquota inferiore al 15% per chi guadagna 70.000 euro all’anno e del 25% per chi guadagna di più.
Il partito di estrema destra ha promesso un blocco navale per impedire che migranti illegali attraversino il mare dall’Africa su imbarcazioni per sbarcare sulle coste spagnole.
Vox, che è il terzo partito più grande nel parlamento spagnolo con 52 parlamentari, potrebbe essere un possibile alleato di coalizione del Partito Popolare conservatore (PP), che è in testa nei sondaggi fino ad ora davanti al Partito Socialista al governo.
