La Svizzera finisce nella 'lista nera' di Mosca: non potrà ospitare negoziati di pace
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La Svizzera finisce nella 'lista nera' di Mosca: non potrà ospitare negoziati di pace

La Russia esclude la Svizzera come sede di possibili colloqui di pace, affermando che ha "perso il suo status di Stato neutrale" per aver appoggiato le sanzioni dell'Unione europea.

La Svizzera finisce nella 'lista nera' di Mosca: non potrà ospitare negoziati di pace
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29 Giugno 2023 - 16.17


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La Russia esclude la Svizzera come sede di possibili colloqui di pace, affermando che ha “perso il suo status di Stato neutrale” per aver appoggiato le sanzioni dell’Unione europea.

L’ambasciatore russo in Svizzera ha dichiarato che Mosca non può accettare alcun vertice di pace sull’Ucraina ospitato dalla Svizzera dopo che quest’ultima ha aderito alle sanzioni dell’Uu contro il suo Paese, aggiungendo che la Svizzera ha perso la sua reputazione di neutralità.

La Svizzera, che ha sempre bloccato la riesportazione di armi di fabbricazione svizzera da parte di altri Paesi per l’uso in Ucraina, è stata descritta come “uno Stato neutrale” da Sergei Garmonin in un’intervista al quotidiano Le Temps pubblicata giovedì.

Nel suo discorso al Parlamento del 15 giugno, Volodymyr Zelensky ha invitato la Svizzera a ospitare un vertice di pace globale sull’Ucraina. Il presidente ucraino ha dichiarato di aver già discusso l’iniziativa con il presidente svizzero Alain Berset.

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