“In seguito all’invasione su larga scala da parte della Russia, un gran numero dei nostri connazionali è stato costretto a fuggire dalle proprie case alla ricerca di sicurezza sia all’interno che all’esterno dell’Ucraina”.
Secondo Dmytro Lubinets, commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, oltre 8 milioni di ucraini sono diventati rifugiati a causa di questa situazione. Inoltre, più di 5 milioni di persone hanno richiesto lo status di residente temporaneo nei Paesi limitrofi dell’Europa occidentale. Queste informazioni sono state condivise da Lubinets tramite il suo canale Telegram in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
«Questa giornata è stata istituita dalle Nazioni Unite per onorare la forza e il coraggio delle persone che sono state costrette a fuggire dalle loro case per sfuggire a guerre, persecuzioni, violenze o disastri naturali. È un’occasione per comprendere i problemi di queste persone e riconoscere la loro capacità di ripresa», scrive Lubinets. Poi conclude il suo post: «Siamo grati a tutti i Paesi che non solo hanno ospitato gli ucraini, fornendo loro un rifugio e senso di sicurezza, ma anche aiutando il nostro Paese nella lotta contro il nemico in ogni modo possibile».