I russi l’hanno presa male e il loro tronfio imperialismo neo-zarista ha considerato un’offesa il fatto che qualcuno abbia detto che Mosca sta diventando la vassalla di Pechino.
Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, è categoricamente in disaccordo con la dichiarazione del presidente francese Emmanuel Macron sulla sconfitta geopolitica della Russia in Ucraina.
“Un tale che si fa chiamare presidente della Francia ha detto che la Russia aveva già perso geopoliticamente, e si stava trasformando nel vassallo di altri paesi”, ha scritto in inglese Medvedev su Twitter, sostenendo che la Nato nel 2022 ha ignorato Mosca “quando la questione riguardava le garanzie di sicurezza” ha dichiarato. “E ora tutti i paesi membri della Nato vanno a dormire e si svegliano pensando alla Russia”, si aggiunge.
In precedenza, Macron, in un’intervista ha affermato che la Russia ha subito una “sconfitta geopolitica” e ha iniziato il processo di “caduta in vassallaggio” con la Cina e “ha messo in dubbio” i suoi alleati storici.
Secondo Medvedev, se qualcuno ha perso, è “il corso primitivo della Nato” con la pretesa di “un ruolo eccezionale nel 21° secolo”.
