La guerra è lontana e al momento nemmeno le mezze aperture della Cina hanno prodotto alcunché, visto che Pechino resta con una posizione ambigua e al momento Xi Jinping ha anche evitato di parlare con Zelensky in un colloquio telefonico.
Tutti i territori dell’Ucraina temporaneamente occupati «saranno liberati, quindi se le truppe russe non se ne andranno, verranno distrutte».
Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky durante la visita al villaggio di Yagidne, nella regione di Chernihiv, nell’anniversario della sua liberazione. Senza annunciare quando esattamente le forze armate saranno pronte per una controffensiva, Zelensky ha assicurato che i militari si stanno preparando «per essere forti in battaglia e per liberare la nostra terra».