Pechino prende le parti di Mosca anche perché se davvero chi viola i diritti umani e si rende responsabile di crimini dovesse finire alla sbarra allora non pochi dirigenti cinesi ci finirebbero. Ed infatti la Cina non riconosce la Cpi.
La Corte penale internazionale (Cpi) dovrebbe evitare i «doppi standard» con il mandato di arresto per crimini di guerra a carico del presidente russo Vladimir Putin. È quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin.
La Cina ha invitato la Corte penale internazionale (Cpi) ad evitare quelli che ha definito «doppi standard», rispettando l’immunità per i capi di Stato, dopo il mandato di arresto disposto venerdì contro il leader russo per la deportazione illegale di bambini dall’Ucraina.
Il tribunale, ha osservato Wang nel briefing quotidiano, dovrebbe «sostenere una posizione obiettiva e imparziale» e «rispettare l’immunità dei capi di Stato dalla giurisdizione ai sensi del diritto internazionale», esortando la Cpi ad «evitare sia la politicizzazione e sia i doppi standard». Il presidente cinese Xi Jinping inizierà oggi una visita di Stato a Mosca di tre giorni, incontrando Putin di persona per la 40/ma volta.