Si è fatto riprendere in video mentre, con degli spaghetti appesi alle orecchie, al pc seguiva un intervento di Vladimir Putin. Annuendo polemicamente.
Per questo, il tribunale di Novokuybyshevsk ha multato il deputato della Duma regionale di Samara del Partito comunista della Federazione russa Mikhail Abdalkin.
Condannato a pagare 150 mila rubli, considerato colpevole di “screditare” le forze armate della Federazione russa (il famigerato articolo 20.3.3 del Codice dei reati amministrativi ). L’episodio è raccontato da Kommersant.
La difesa del deputato ha annunciato che intende appellarsi alla decisione della corte. Il procedimento amministrativo contro Abdalkin è stato avviato dopo che il 22 febbraio aveva pubblicato l’irriverente video sui social network.
Video realizzato nel giorno in cui Vladimir Putin ha parlato all’Assemblea federale. Con quella imperdonabile pasta sulle orecchie. Ironico il commento del deputato che accompagnava il video: “Sostengo pienamente tutto quello che dici, sono pienamente d’accordo, una prestazione davvero eccellente. Non ho mai sentito nulla di simile negli ultimi 23 anni. Sono piacevolmente sorpreso”.
Il video di Abdalkin con i noodles sulle orecchie ha avuto una notevole risonanza. La Duma di Samara ha annunciato una “censura pubblica” al deputato, e ha raccomandato che fosse espulso dal Partito comunista della Federazione Russa.
Si è anche appellata all’ufficio del procuratore con la richiesta di valutare penalmente l’accaduto. In aggiunta, si è avuto anche l’intervento del regista Nikita Mikhalkov, In una puntata del suo programma, “Besogon”, ha criticato pesantemente Abdalkin e si è augurato che venisse mandato a combattere in prima linea, in Ucraina.
