La Moldavia è nel mirino della Russia che vuole allungare i suoi tentacoli verso il paese ex sovietico ed evitare che entri nell’orbita dell’Unione Europea.
«La situazione nella Repubblica di Moldavia continua ad essere estremamente instabile. Stiamo vedendo gruppi di interesse da Mosca e oligarchi fuggitivi mettere insieme tutti i loro sforzi e le loro risorse per aumentare il livello di destabilizzazione nella Repubblica di Moldavia al livello che dovrebbe cambiare il corso democratico a Chisinau».
Lo ha dichiarato la ministra dell’Interno moldava, Ana Revenco, in un punto stampa a Bruxelles con la commissaria Ue agli Affari interni Ylva Johansson.
«Spesso mi viene chiesto se la Moldavia è il prossimo obiettivo, e ho solo una risposta: l’obiettivo è la democrazia e la pace in Europa. Siamo solo sulla seconda linea dell’aggressione russa, mentre l’Ucraina sta coraggiosamente combattendo per tenere lontano da noi il fronte di guerra. Ma stiamo sicuramente vedendo e sentendo su base giornaliera le conseguenze e il sovrapporsi della complessità della crisi, compresa l’esplosione di tutti gli elementi possibili e la manifestazione della guerra ibrida», ha precisato.