Il governo moldavo smentisce le assurde accuse di Mosca su una invasione di Kiev della Transnistria
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Il governo moldavo smentisce le assurde accuse di Mosca su una invasione di Kiev della Transnistria

È quanto afferma il governo della Moldavia in un messaggio sul suo canale Telegram, dopo che il ministero della Difesa russo sempre via Telegram ha accusato l'Ucraina di preparare una «provocazione armata» in Transnistria

Il governo moldavo smentisce le assurde accuse di Mosca su una invasione di Kiev della Transnistria
Moldova
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23 Febbraio 2023 - 10.49


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Il governo della Moldavia «non conferma le informazioni diffuse questa mattina dal Ministero della Difesa russo. Facciamo appello alla calma e invitiamo l’opinione pubblica a seguire le fonti ufficiali e credibili della Repubblica di Moldova». È quanto afferma il governo della Moldavia in un messaggio sul suo canale Telegram, dopo che il ministero della Difesa russo sempre via Telegram ha accusato l’Ucraina di preparare una «provocazione armata» in Transnistria, regione separatista filorussa. Secondo l’accusa lanciata dal ministero della Difesa russo, «il pretesto per l’invasione» da parte di Kiev sarà un attacco inscenato da presunte forze russe dal territorio della Transnistria. A questo scopo, i sabotatori ucraini coinvolti nella messinscena dell’invasione saranno travestiti da personale militare della Federazione Russa”. «Le nostre istituzioni stanno collaborando con i partner stranieri e in caso di pericolo per il Paese informeranno il pubblico senza indugio», afferma il governo della Moldavia.

Le preoccupazioni sui piani a lungo termine della Russia per la Transnistria si sono intensificate a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, il 24 febbraio dell’anno scorso. Da allora la Moldavia, ex repubblica sovietica di circa 2,6 milioni di abitanti, ha cercato di stringere i legami con i suoi partner occidentali e lo scorso giugno ha ottenuto lo status di candidato all’Ue, lo stesso giorno dell’Ucraina. La settimana scorsa la presidente moldava, Maia Sandu, ha parlato di un complotto russo «per rovesciare l’ordine costituzionale», accuse respinte dalla Russia. Le parole di Sandu erano giunte dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva dichiarato che il suo Paese aveva intercettato piani dei servizi segreti russi per distruggere la Moldavia, affermazioni successivamente confermate da funzionari dell’intelligence moldava.

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A dicembre l’agenzia nazionale di intelligence moldava aveva avvertito che la Russia potrebbe lanciare una nuova offensiva con l’obiettivo di creare un corridoio terrestre attraverso l’Ucraina meridionale verso la regione separatista della Transnistria, sostenuta da Mosca. La Transnistria si è staccata dopo una guerra civile nel 1992, ma non è riconosciuta dalla maggior parte dei Paesi. Si estende per circa 400 chilometri dalla riva orientale del fiume Dniester al confine con l’Ucraina. La Russia ha circa 1.500 truppe nominalmente come `peacekeeper´ nella regione separatista.

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