Poi qualcuno dice che le covi secondo le quali Trump era appecoronato su Putin fossero totalmente false e che il Russiagate era solo una caccia alle streghe.
Ora sappiamo che con Trump alla Casa Bianca l’Ucraina sarebbe già stata per metà annessa alla Russia e per l’altra metà governata da fantocci modello Lukashenko. Del resto la storia – anzi la cronaca – ci dice che per quanto riguarda l’Ucraina Trump era interessato solo a fare pressioni su Zelensky perché fosse incastrato il figlio di Biden. Il che la dice lunga sullo spessore etico, morale e politico di questo golpista che ha istigato la rivolta di Capitol Hill.
«Prima i carri armati, poi le armi nucleari. Fermiamo ora questa guerra folle, è così facile da farsi». Così Donald Trump con un post sul suo social Truth critica la decisione di Joe Biden e degli altri alleati Nato di inviare carri armati all’Ucraina. Da notare che il post dell’ex presidente americano è stato subito ripreso dai media russi.
La posizione della Polonia
La Polonia potrebbe consegnare i suoi carri armati Leopard a Kiev «entro poche settimane». Lo ha riferito il ministro della Difesa polacco Wojciech Skurkiewicz alla stazione radio polacca Plus. Lo riporta il Kiev Independent. «Non appena gli ucraini saranno addestrati siamo pronti a consegnare loro questa attrezzatura», ha dichiarato.
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