E’ «lontano dalla realtà» il piano di pace presentato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky per uscire dalla crisi. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, affermando che «tali iniziative di pseudo-pace sono mascherate da parole sull’adesione a metodi diplomatici… La Russia ha ripetutamente sottolineato che non è stata Mosca a interrompere i negoziati ad aprile, ma il regime di Kiev. Tutta la responsabilità sul rifiuto della diplomazia spetta al regime di Kiev».
Questa attitudine, ha aggiunto, rende «più difficile arrivare ad accordi futuri».