Putin minaccia da un lato e esclude la minaccia dall’altro: la tecnica della propaganda del Cremlino è nota.
La minaccia di una guerra nucleare globale sta crescendo, ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nel corso di una riunione del Consiglio per lo sviluppo della società civile e dei diritti umani rispondendo a una domanda di Svetlana Makovetskaya, membro del Consiglio: “Per quanto riguarda la minaccia di una guerra nucleare, Svetlana Gennadyevna, hai ragione. Tale minaccia sta crescendo, a dire il vero”.
Putin ha sottolineato che la Russia non è “impazzita” e il suo arsenale nucleare è un deterrente puramente difensivo: “La Russia considera le armi nucleari una risposta a un attacco” e Mosca ha “le armi più avanzate, ma non vogliamo sventolarle”.
Il presidente russo ha poi aggiunto che la Russia “potrebbe essere l’unico garante dell’integrità territoriale dell’Ucraina” e ora “tocca ai nuovi leader dell’Ucraina“.
A dire il vero non si capisce chi siano i nuovi leader dell’Ucraina, visto che in carica c’è Zelensky. A meno di non pensare di favorire un colpo di stato filo-russo come già accaduto in passato.
Ha poi aggiunto Putin: “La cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina potrebbe rivelarsi un processo lungo”