Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è in visita nella città di Kherson ripresa alle forze russe.
Lo riferisce una fonte della presidenza ucraina. Ma in una nota il Cremlino afferma che “Kherson è ancora russa”.
“Gli investigatori hanno documentato più di 400 crimini di guerra russi, sono stati trovati corpi di civili e militari”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso domenica sera. “La situazione nella regione di Kherson è ancora molto pericolosa. Prima di tutto, le mine. Sfortunatamente, uno dei nostri genieri è morto. Altri 4 sono rimasti feriti mentre sminavano”. Zelensky ha aggiunto che nella regione di Kherson continua la detenzione di soldati e mercenari russi che sono stati abbandonati in questo territorio.
L’orrore a Bucha – Nei mesi scorsi erano emerse altre atrocità commesse dall’esercito russo. Come i circa 320 civili uccisi a Bucha. Le autorità locali, dopo la scoperta degli orrori compiuti nella cittadina ucraina, hanno reso noto di indagare su 4.468 presunti crimini di guerra russi commessi in tutta l’Ucraina.