Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, ha attaccato su Telegram la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per l’acquisto dei vaccini anti-Covid e di fare gli interessi dell’industria farmaceutica; e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, per l’accusa a Mosca di voler utilizzare la guerra per affamare di cibo ed energia il mondo.
Secondo Medvedev, von der Leyen ha acquistato “4,6 miliardi di dolsi di vaccino da Pfizer, per 71 miliardi di euro”, e questo significa che “sono 10 dosi di vaccino per ogni cittadino europeo. Una quantità mozzafiato. Ora è una rappresentante di Big Pharma”.
Quanto ad Olaf Scholz, “si ricordi meglio il periodo del nazismo in Germania e i circa 30 milioni di cittadini russi che, in quel periodo, sono morti di guerra, fame e freddo”.