È salito a 201 morti, tra i quali 23 minori di 18 anni, il bilancio di 3 settimane di proteste in Iran documentate dall’ong basata a Oslo, l’Iran Human Rights (Ihr). L’organizzazione denuncia le difficoltà di collegamento causate dal blocco di internet che impediscono ulteriori approfondimenti.
Il direttore, Mahmood Amiry-Moghaddam, denuncia l’escalation di arresti e violenze nei confronti di studenti e scolari.