Wall Street Journal: "Ecco perché è la Russia la prima fornitrice di armi a Kiev"
Top

Wall Street Journal: "Ecco perché è la Russia la prima fornitrice di armi a Kiev"

Secondo gli analisti, la rapida avanzata dell'Ucraina nella regione di Kharkiv (nord-est) il mese scorso ha permesso all'Ucraina di appropriarsi di un'enorme quantità di armi pesanti russe.

Wall Street Journal: "Ecco perché è la Russia la prima fornitrice di armi a Kiev"
Preroll

globalist Modifica articolo

6 Ottobre 2022 - 09.29


ATF

È la Russia, e non gli Stati Uniti o altri Paesi alleati, il principale ‘fornitore’ di armi pesanti all’Ucraina grazie alle centinaia di carri armati, obici e veicoli blindati caduti nelle mani di Kiev nel corso delle sue offensive contro le forze di Mosca: è il parere di alcuni analisti di intelligence intervistati dal Wall Street Journal. Secondo questi analisti, la rapida avanzata dell’Ucraina nella regione di Kharkiv (nord-est) il mese scorso ha permesso all’Ucraina di appropriarsi di un’enorme quantità di armi pesanti russe. A queste si aggiungono le armi prese durante la ritirata della Russia dalla capitale e da altre parti dell’Ucraina settentrionale lo scorso aprile. In termini numerici, secondo gli analisti, Mosca ha quindi superato di gran lunga gli Usa e gli altri alleati nella fornitura di armi, anche se quelle inviate dall’Occidente sono “più avanzate e precise” di quelle russe, commenta il Wsj. Secondo queste stime finora l’Ucraina ha catturato almeno 460 carri armati russi, 92 obici, 448 veicoli da combattimento di fanteria, 195 veicoli da combattimento blindati e 44 sistemi missilistici a lancio multiplo.

Leggi anche:  Strage di Crocus, Putin annuncia la cattura dei terroristi e accusa l'Ucraina di essere loro complice

Mentre l’Ucraina con Volodymyr Zelensky dà notizia di nuove riconquiste territoriali nel sud e nell’est, attacchi russi nella notte colpiscono a Kharkiv, a Zaporizhzhia e nella regione di Odessa.

Native

Articoli correlati