La tensione tra Usa e Cina è destinata a salire. Joe Biden e la sua amministrazione, infatti, sono intenzionati a chiedere formalmente al Congresso di approvare una vendita di armi per 1,1 miliardi di dollari a Taiwan. Il pacchetto comprende anche missili antinave e 100 missili aria-aria, oltre all’estensione di un contratto per la sorveglianza radar. La notizia arriva mentre la Cina continua a inviare quotidianamente navi e portaerei nello Stretto di Taiwan, poche settimane dopo la visita della speaker della Camera americana Nancy Pelosi. L’ira di Pechino: “Gli Usa smettano di vendere armi a Taipei”.
La notizia della richiesta di Biden arriva mentre la Cina continua a inviare quotidianamente navi e portaerei nello Stretto di Taiwan, poche settimane dopo la visita della speaker della Camera americana Nancy Pelosi.
Gli Usa devono “interrompere immediatamente la vendita di armi a Taiwan”, poiché qualsiasi contatto militare con l’isola viola il principio di “una sola Cina”. Lo ha detto il portavoce dell’ambasciata cinese a Washington, Liu Pengyu, riferendosi ai piani della Casa Bianca di vendere armi per 1,1 miliardi di dollari a Taiwan. “Gli Stati Uniti – ha aggiunto – devono smettere di creare fattori che potrebbero portare a tensioni nello Stretto e dovrebbero dar seguito alla dichiarazione del governo Usa di non sostenere l’indipendenza di Taiwan”.