Guerra in Ucraina: a dar retta alla propaganda putiniana e al solito Salvini le sanzioni arricchiscono la Russia e impoveriscono l’Europa. Non si capisce perché allora sia Mosca che Minsk non facciano altro che a gara per chiedere la fine selle sanzioni in cambio di qualcosa.
Il consenso della Bielorussia al transito del grano ucraino attraverso il suo territorio verso i porti dei paesi baltici non può essere un motivo per revocare le sanzioni contro Minsk. Lo ha dichiarato in una conferenza stampa a Vilnius il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
Il cancelliere non ha escluso la possibilità di trovare una soluzione per l’esportazione di grano attraverso i porti della stessa Ucraina. «Forse saremo in grado di trovare un modo per esportare grano attraverso i porti dell’Ucraina, anche se questo è un compito difficile. Cercheremo, con la partecipazione delle Nazioni Unite, di sviluppare regole su come farlo», ha detto Scholz.
Il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, ha dichiarato la scorsa settimana che il suo Paese è pronto a fornire il proprio territorio per il transito di grano dall’Ucraina ai porti dei paesi baltici a condizione che siano aperti alle merci bielorusse.