Indiscrezioni dalla Russia e ora anche conferme da Kiev: Mosca si preparerebbe a convocare un referendum a Mariupol per decidere l’annessione alla Russia, sul modello di quello che vorrebbe fare a Kherson.
E’ quanto sostiene Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco della città in esilio, che cita fonti rimaste a Mariupol secondo cui sarebbe in preparazione un voto, la cui tenuta potrebbe essere annunciato domani.
“Abbiamo alcune informazioni che le autorità russe starebbero preparando un referendum e che potrebbe essere anche convocato domani, ma non sappiamo se sarà così – ha detto al britannico Observer – Ma vediamo una grande integrazione di Mariupol nel sistema russo, nel sistema educativo e bancario”.
Da settimane nel porto sul Mar d’Azov si è insediata un’amministrazione filorussa.
La validità e la correttezza del referendum sotto occupazione, con la città svuotata, gran parte degli ucraini fuggita a ovest e altri deportati un Russia è pari a zero. Ma tant’è,