Il Papa manda un messaggio preciso rifacendosi alla storia. La “guerra in corso in Ucraina” dimostra che “chi governa le sorti dei popoli non ha ancora recepito la lezione delle tragedie del XX secolo“. Queste le parole del Pontefice in un passaggio di un discorso all’associazione “Anima per il sociale nei valori d`Impresa”.
Papa Francesco ha aggiunto: “Oggi, tenendo l`obiettivo puntato sul bene comune, risulta necessario che la politica e l’economia, in costante dialogo tra loro, si pongano decisamente al servizio della vita, la vita umana e la vita del creato, nostra casa comune”, ha detto Francesco, “non al servizio della non-vita o della morte, come purtroppo succede a volte”.
Il Pontefice precisa: “La grande crisi finanziaria del 2007-2008 avrebbe dovuto spingere in questa direzione. Sì, c`è stata una reazione positiva, ma mi pare che sostanzialmente il mondo abbia continuato e continui a essere governato da criteri obsoleti. Per non parlare dell’ambito geopolitico-militare, dove – ha detto Jorge Mario Bergoglio – diverse guerre regionali e specialmente la guerra in corso in Ucraina dimostrano che chi governa le sorti dei popoli non ha ancora recepito la lezione delle tragedie del XX secolo”.