Linea dura della Giordania: i lavoratori stranieri non vaccinati saranno espulsi
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Linea dura della Giordania: i lavoratori stranieri non vaccinati saranno espulsi

Il provvedimento scatterà a partire dal 15 dicembre e nel frattempo il regno ha aperto dei centri vaccinali gratuiti per i lavoratori stranieri

Covid, Amman
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30 Ottobre 2021 - 17.22


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La linea della Giordania prevederà l’espulsione di tutti i lavoratori stranieri che non hanno ricevuto due dosi di vaccino contro il Covid-19 entro la metà di dicembre.
“Verranno prese misure rigorose contro i lavoratori espatriati che non hanno ricevuto due dosi di vaccino contro il Covid a partire dal 15 dicembre”, si legge in un comunicato del ministero dell’Interno pubblicato dall’agenzia di stampa ufficiale Petra. Le misure, si afferma, includeranno “l’espulsione di coloro che non sono vaccinati”.
Decine di migliaia di egiziani, filippini e di altre nazionalità lavorano nel regno, che ha aperto centri dedicati alla vaccinazione gratuita di giordani e stranieri.
Nella sua dichiarazione, il ministero ha ricordato ai lavoratori stranieri che devono “vaccinarsi gratuitamente e non devono presentare un permesso di soggiorno o di lavoro”.
Finora, il numero di persone che hanno ricevuto due dosi di vaccino ha superato i 3,5 milioni su una popolazione totale di 10 milioni. Il regno ha registrato oltre 859.000.

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