“Meno persone rispetto al numero stimato riusciranno a disporre del vaccino prodotto da Pfizer a causa della carenza di siringhe speciali in grado di estrarre la dose finale dalle fiale fornite dal produttore”. A renderlo noto, come riportato dal Guardian, è il ministro della Salute giapponese Norihisa Tamura.
, ha dichiarato il ministro in riferimento al numero di persone che tale vaccino avrebbe dovuto coprire sul presupposto che ogni fiala potesse garantire sei dosi, sceso per questo da 72 milioni a 60.
Il ministro ha proseguito: “Le siringhe utilizzate in Giappone possono prelevare solo cinque dosi per ogni fiala, sulle sei disponibili. Useremo tutte le siringhe che abbiamo in grado di prelevare sei dosi, e chiediamo ai produttori nazionali di aumentare rapidamente la produzione di siringhe speciali”.
Anche il portavoce del governo Katsunobu Kato si è pronunciato sulla questione, confermando che “le dosi avanzate verranno necessariamente scartate”, sulla scia di una problematica già presentatasi in USA ed Europa. Il programma vaccinazioni in Giappone prenderà il via il prossimo 17 febbraio iniziando dagli operatori sanitari e il personale medico, per poi proseguire con la popolazione over 65 per un totale complessivo di 36 milioni di persone.
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