Omicidio Luebcke, il neonazista Stephen Ernst condannato all'ergastolo
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Omicidio Luebcke, il neonazista Stephen Ernst condannato all'ergastolo

Ernst uccise Luebcke, esponente della Cdu, il 2 giugno 2019 per le sue posizioni pro-immigrazione. L'omicidio politico scosse molto la Germania, che comprese appieno il grave problema dell'estremismo di destra. 

Stephan Ernst
Stephan Ernst
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28 Gennaio 2021 - 18.41


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Il neonazista Stepehn Ernst, che nel 2019 uccise l’esponente della Cdu Walter Luebcke perché aveva posizioni pro-immigrazione, è stato condannato all’ergastolo. 
Il Tribunale di Francoforte ha infatti deciso che Ernst trascorrerà in cella almeno 15 anni, con possibilità di prolungamento della pena, prima di poter accedere a eventuali benefici. 
Ernst uccise Luebcke il 2 giugno 2019. L’omicidio politico scosse molto la Germania, che comprese appieno il grave problema dell’estremismo di destra. 
Nell’ambito del processo per l’omicidio di Walter Luebcke, il politico della Cdu assassinato nel giugno del 2019, un altro coimputato ha avuto una condanna ad un anno e sei mesi per violazione delle leggi sulle armi. La condanna è stata sospesa. Il coimputato, identificato come Markus H in base alle leggi tedesche sulla privacy, è stato ritenuto non colpevole di complicità nell’omicidio.

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