Parole sagge: “Dobbiamo ricordare che siamo in guerra con il virus, non tra di noi”, ha detto il presidente eletto Joe Biden in un discorso alla nazione alla vigilia del giorno del Ringraziamento, ribadendo che “siamo tutti sulla stessa barca”. Con tono smorzato, ha parlato anche di come lui e la famiglia dovranno rinunciare ai tradizionali viaggi per potersi incontrare durante le vacanze.
“Quest’anno, poiché ci teniamo troppo l’uno all’altro, festeggeremo il Ringraziamento separatamente – ha detto – So quanto sia difficile rinunciare alle tradizioni di famiglia. Ma è molto importante. Il nostro paese è nel mezzo di un drammatico picco di casi”.
Democrazia messa a dura prova
‘La nostra democrazia è stata messa a dura prova quest’anno e quello che abbiamo imparato è questo: il popolo americano è all’altezza del compito”. È un Joe Biden fiducioso e ottimista quello che ha parlato alla nazione alla vigilia del giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti, sicuro che “questa cupa stagione di divisione” lascerà il posto a ”un anno di luce e unità”.
”Questo è un grande paese. Siamo brava gente. Questi sono gli Stati Uniti d’America”, ha continuato il presidente eletto, sottolineando che una conoscenza della storia ”può aiutare ad armarci contro la disperazione”. Ha quindi invocato le lotte delle generazioni passate in un appello agli americani per affrontare la crisi. La forza che promuove il cambiamento, dice, è “l’amore”. ”Sembra banale ma è stato amore, chiaro e semplice. Amore per il paese. Amore l’uno per l’altro”. Il paese non è perfetto, prosegue, ma “abbiamo sempre cercato di formare un’unione migliore”.
“Ringraziamo la democrazia stessa”. dice ancora Biden, menzionando l’affluenza record alle urne nel mezzo di una pandemia, una cosa “semplicemente straordinaria”.
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