Trump continua a stringere mani nonostante il Coronavirus, ma qualcuno gliela rifiuta
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Trump continua a stringere mani nonostante il Coronavirus, ma qualcuno gliela rifiuta

Si tratta di Bruce Greenstein, dirigente del gruppo Lhc, che ha offerto a Trump il gomito

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13 Marzo 2020 - 21.57


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È assolutamente evidente come Donald Trump non tenga minimamente conto della gravità del Coronavirus, e che sia stato costretto a dichiarare l’emergenza nazionale dall’insistenza dei medici (settimana scorsa aveva detto che l’Oms dice ‘fake news’ sul virus). 
Lo dimostra l’assoluto disinteresse con cui sta affrontando la questione, prima nominando Mike Pence, il suo vicepresidente, come capo della task force dell’emergenza – non si capisce con quali qualifiche – e poi, alla conferenza stampa in cui ha dichiarato l’emergenza, continuando a stringere le mani ignorando così le norme igieniche da lui appena dichiarate. 
Molti hanno notato lo sguardo teso del dirigente di Walmart, mentre Bruce Greenstein, del gruppo Lhc, si è sottratto alla stretta, proponendogli una più igienica toccata di gomito.

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