Gaza, cannonate dall'esercito di Israele: già tre palestinesi morti
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Gaza, cannonate dall'esercito di Israele: già tre palestinesi morti

La situazione è di nuovo esplosiva. E anche per oggi sulla Striscia è confermata la mobilitazione di Hamas contro il governo di Benjamin Netanyahu

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20 Luglio 2018 - 13.50


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Già tre morti. Tutti palesinesi.
Due palestinesi sono stati uccisi dalle cannonate sparate dall’esercito israeliano nel sud della Striscia di Gaza, a Khan Yunes, secondo quanto riferisce il ministero locale della Sanità. Cecchini palestinesi hanno poi aperto il fuoco verso un’unità israeliana al confine, colpendo un soldato.
Un altro palestinese è stato ucciso, e altri tre feriti, in un attacco aereo israeliano a Gaza. L’esercito israeliano ha confermato l’attacco contro “una squadra di terroristi di Hamas” che stava lanciando palloni incendiari dentro lo Stato ebraico dal sud della Striscia.
Il portavoce militare israeliano ha aggiunto che colpi di mortaio lanciati da Gaza verso il territorio dello Stato ebraico hanno fatto scattare le sirene di allarme nella regione israeliana attorno alla Striscia. “Subito dopo – ha aggiunto il portavoce – un tank dell’esercito ha risposto colpendo una postazione di Hamas nel sud della Striscia”.
E intanto le Brigate Ezzeddin al-Qassam – ala militare di Hamas – hanno avvertito Israele che pagherà ”un prezzo elevato” per aver provocato ieri la morte di un suo membro, Abdel Karim Radwan, in un incidente di confine legato al lancio di palloni incendiari.

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Per oggi Hamas ha indetto – come ogni venerdì negli ultimi mesi – nuove manifestazioni di massa sul confine. In questa occasione sarà espresso ”sostegno ai diritti dei profughi”. Secondo la stampa locale, 143 palestinesi sono stati uccisi finora dal fuoco israeliano nel corso delle continue manifestazioni lungo il confine orientale della Striscia. Il numero complessivo dei feriti e degli intossicati è di 16.496.
I feriti gravi sono 319. Intanto fonti locali osservano che il blocco del valico commerciale di Kerem Shalom fra Israele e Gaza ha provocato negli ultimi giorni nella Striscia una forte penuria di bombole di gas da cucina.

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