La fiducia degli americani nei confronti di Donald Trump va a picco di mese in mese: solo il 24% degli statunitensi crede che, guidato da ”the Donald”, il Paese si stia ”muovendo nella giusta direzione”. Un calo, secondo un sondaggio condotto per l’Associated Press su un campione di 1150 adulti, di dieci punti rispetto alla precedente rilevazione, fatta nello scorso giugno.
E non è, per Trump, l’unico dato negativo dell’indagine demoscopica perchè è in netto calo anche la fiducia che verso il presidente nutrono i repubblicani, che è passata dal 60 al 44 per cento. Un calo embleatico di come la gente avverte, come divisive, le politiche scelte da Trump in vari settori, a cominciare da quelli relative all’immigrazione.
Più in particolare, più del 60% degli americani non è d’accordo con le scelte del presidente sull’immigrazione e negli affari esteri, ma anche con il suo atteggiamento sulle problematiche delle tensioni razziali.
Ma non è solo un calo di fiducia verso il presidente, perchè lo stesso giudizio negativo gli americani lo nutrono verso gli eletti al Congresso. Secondo l’indagine, appena il 18% della popolazione ha dichiarato di essere soddisfatto del lavoro svolto dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato.
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