Attacco in hotel a Mogadiscio: 15 vittime, rivendica al Shabaab
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Attacco in hotel a Mogadiscio: 15 vittime, rivendica al Shabaab

Gli uomini armati che hanno lanciato un'autobomba contro l'ingresso dell'hotel Ambassador frequentato da esponenti del governo somalo e da imprenditori.

L'attacco
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1 Giugno 2016 - 19.06


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Attacco terroristico in Somalia. Secondo un ufficiale della polizia somala, gli uomini armati che hanno lanciato un’autobomba contro l’ingresso dell’hotel Ambassador a Mogadiscio sono membri dell’organizzazione jihadista al Shabaab. Secondo testimoni finora si è sentita una sola esplosione e poi colpi d’arma da fuoco.

Un giornalista – citato dai media locali – ha riferito che vi sono almeno 15 morti. Un’enorme nuvola di fumo si è alzata dall’edificio. L’hotel, già oggetto di attentati, è un obiettivo sensibile del terrorismo antigovernativo perchè vi risiedono numerose autorità ministeriali.

Aggiornamenti. L’attacco degli integralisti islamici al Shabaab all’hotel Ambassador di Mogadiscio è ancora in corso. Lo ha riferito il capitano di polizia Mohamed Hussein, precisando che l’albergo, situato su via Makkah Almukarramah, è frequentato da esponenti del governo somalo e da imprenditori.
Secondo altri testimoni forze di polizia somale sarebbero entrate nell’edificio.

Preso assalitore. Le forze di sicurezza somale hanno messo in sicurezza tre piani dell’albergo e portato in salvo almeno 10 persone. Gli assalitori sarebbero tre: uno è stato ucciso vicino all’ingresso mentre gli altri due si sono trincerati ai piani alti dell’edificio e da qui continuano a sparare.

Sul proprio account Twitter L’Agenzia somala per l’intelligence e la sicurezza (Nsa) ha confermato, infatti, che sono tre gli attentatori entrati in azione contro l’hotel, uno dei quali è rimasto ucciso nell’esplosione di un’autobomba usata per aprirsi un varco nell’edificio.

Il bilancio. ancora è confusa la situazione sul numero delle vittime. Qualcuno parta  di almeno tre morti. Come riferito dal sito d’informazione locale ‘Hiiraan’, precisando che l’assalto è iniziato con l’esplosione di un’autobomba guidata da un kamikaze nei pressi dell’hotel, alla quale ha fatto seguito l’irruzione del commando nell’edificio.

Altri si spingono a contarne fino a 15.  Secondo la BBC invece sarebbe di almeno 10 morti e 40 feriti il bilancio delle vittime dell’attentato messo a segno oggi contro l’hotel Ambassador- L’emittente britannica ha precisato che sono diversi i parlamentari, i politici e i membri del governo che alloggiano nell’albergo.

Il comunicato. “Abbiamo attaccato con una autobomba e siamo penetrati all’interno. Altri dettagli seguiranno” è il comunicato del gruppo islamista legato ad Al-Qaeda, firmato da portavoce delle operazioni militari Abdiasis Abu Musab. “Crediamo che alcuni militanti siano nell’hotel ma non è sicuro»”ha commentato un ufficiale di polizia, il maggiore Ibrahim Hassan. 

 

Il possibile motivo. L’attacco arriva a poche ore dalla diffusione della notizia dell’uccisione nel sud della Somalia del capo dell’intelligence degli al-Shabaab, Mohamed Mohamud, noto anche con il nome di Dulyadeyn. Il terrorista è considerato la ‘mente’ della strage compiuta dagli estremisti al-Shabaab ad aprile del 2015 nel campus universitario di Garissa, in Kenya, costata la vita a 148 persone, in gran parte studenti.

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