A Ramallah un ragazzo palestinese di 18 anni è morto in nottata all’ospedale. Il giovane era stato colpito ieri, 31 luglio 2015, da alcuni proiettili dell’esercito israeliano dopo che aveva lanciato una bottiglia incendiaria, nel corso delle proteste che si sono scatenate dopo l’uccisione di un bambino palestinese di 18 mesi, arso vivo in una casa dai Coloni. Era stato ferito dopo aver lanciato una bottiglia incendiaria.
Sempre nella giornata di ieri un altro giovane palestinese è stato ucciso dai militari israeliani a Gaza. Il ragazzo cercava di avvicinarsi ai reticolati di demarcazione fra Israele e la Striscia di Gaza, presso la località di Beit Lahya. Fonti militari, citate dal sito Ynet, hanno detto che il giovane aveva ignorato ripetuti avvertimenti dei militari che gli ordinavano di allontanarsi.
