Oscar Pistorius condannato a 5 anni
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Oscar Pistorius condannato a 5 anni

E' arrivata oggi la sentenza sull'omicidio di Reeva Steenkamp per mano di Oscar Pistorius: l'ex atleta dovrà scontare 5 anni di carcere.

Oscar Pistorius portato in carcere dopo la sentenza
Oscar Pistorius portato in carcere dopo la sentenza
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21 Ottobre 2014 - 10.42


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La sentenza è stata pronunciata dal giudice Thokozile Masipa: Oscar Pistorius è stato riconosciuto colpevole di omicidio colposo ed è stato condannato a 5 anni per l’uccisione della fidanzata Reeva Steenkamp. Pistorius è stato condannato anche ad altri tre anni per possesso di armi da fuoco, ma questa sentenza è sospesa con la condizionale.

“E’ ciò che considero una sentenza equa e giusta sia nei confronti della società sia dell’accusato”, ha detto il giudice Thokozile Masipa prima di pronunciare la sentenza, che è stata accolta in silenzio da tutti i presenti nell’aula. L’atleta non ha tradito alcuna emozione. Ha stretto la mano ad alcuni famigliari ed è stato portato via.

Famiglia Steenkamp soddisfatta La famiglia di Reeva Steenkamp ha fatto sapere di essere soddisfatta della condanna. “Sono molto contento”, ha detto il padre della ragazza.

Possibile libertà vigilata Oscar Pistorius dovrà scontare almeno un sesto della pena – ovvero 10 mesi – prima di poter chiedere la libertà vigilata. Questa è l’opinione di un esperto legale, intervistato dalla Bbc dopo la sentenza.

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Mesi difficili Intervistati dall’emittente sudafricana eNCA, la sorella e il fratello di Pistorius – Aimee e Carl – avevano parlato della “forte ansia” in vista della sentenza, sottolineando che gli ultimi 20 mesi sono stati “molto difficili”.

“Le verità sono state distorte e manipolate, le cose sono state rese sensazionali – ha detto Aimee Pistorius -. Fa male anche quando le cose vengono riportate come fatti quando non lo sono”. Da parte sua, Carl Pistorius ha detto che la parte più dura della situazione è stata “tutta la stampa negativa, la pubblicità polarizzata, le verità e le non verità distorte e come questo si infiltra nella tua vita indipendentemente dal fatto se si cerca di seguire o no i media”.

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