Non basta Osvaldo, brutta Italia a Sofia
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Non basta Osvaldo, brutta Italia a Sofia

Gli Azzurri di Prandelli strappano un pareggio per 2-2 nella prima sfida per le qualificazioni mondiali. Manovra lenta e scarsa personalità. Giovinco mai incisivo.

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8 Settembre 2012 - 08.28


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Gli azzurri si devono accontentare di un punto nella gara d’ esordio delle qualificazioni ai Mondiali. Un pari che, a ben vedere, non lascia recriminazioni. Troppo brutta la squadra di Prandelli per meritare di più. Incapace di imbastire una manovra degna di questo nome nel primo tempo, si è salvata solo grazie a un pizzico d’ orgoglio e ad una doppietta da vero predatore d’ area di Osvaldo. Poi, pero, una volta chiamata a gestire con esperienza il vantaggio, si è di nuovo smarrita, attuando uno sterile possesso palla che ha finito solo per favorire il contropiede degli avversari.

Per il ct poche indicazioni rassicuranti. La difesa a tre ha ballato troppo, e questo malgrado anche le buone diagonali soprattutto di Giaccherini. A centrocampo, poi, gli stessi esterni hanno spinto col contagocce e da De Rossi e Marchisio non è mai giunto a Pirlo, anch’ esso, per la verità, poco ispirato, il necessario apporto. Infine, davanti, a buon Osvaldo non ha fatto da contraltare Giovinco, che ha faticato a trovare la giusta posizione.

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Il Ct poi, forse tradito dalla voglia di dare un cambio di ritmo agli azzurri, ha effettuato troppo i presto i tre cambi finendo per lasciare la squadra in 10. De Rossi, già non al meglio alla vigilia, ha avvertito un nuovo problema ai flessori che lo ha costretto a lasciare il campo con un quarto d’ ora d’ anticipo. Bene è andata che in inferiorità numerica la squadra abbia retto meglio l’urto anche grazie all’intelligente abbassamento di Diamanti che ha provato a sostenere in mediana Pirlo.

La gara è stata un susseguirsi di emozioni e capovolgimenti di fronte. La Bulgaria è partita forte e dopo una prodezza di Buffon su Ivanov è passata con una gran bordata da oltre 30 mt di Manolev. Gli azzurri hanno reagito con carattere e, nel giro di 4′, hanno ribaltato la situazione con una doppietta di Osvaldo. Il romanista ha prima battuto Mihaylov con un preciso sinistro in diagonale su sponda aerea di Marchisio e poi con un colpo di testa in tuffo che ha spiazzato il portiere bulgaro grazie alla complice e decisiva deviazione di Ivanov.

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Nella ripresa il tentativo degli azzurri di tenere bassi i ritmi è stato mandato in fumo dalle veloci ripartenze sugli esterni dei bulgari che, al 67′, hanno pareggiato con un gran sinistro sotto la traversa di Milanov su assist dalla destra di Gadzhev. Nel finale, malgrado l’inferiorità, l’Italia ha, se non altro, tenuto con esperienza il campo, fallendo anche il gol vittoria col subentrato Destro che, in un paio di occasioni, non è stato freddo sottoporta. Ora martedì contro Malta a Modena è d’ obbligo attendersi un riscatto.

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