In Egitto ora massacro di calcio - le foto
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In Egitto ora massacro di calcio - le foto

Almeno 74 morti e mille feriti. Le violenze al termine della partita tra la squadra locale e l'Al Ahli del Cairo. Invasione di campo e poi una battaglia. La gallery.

Egitto calcio
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2 Febbraio 2012 - 10.35


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Almeno 74 persone uccise e mille ferite. Sembra una rinnovata cronaca di guerra dopo piazza Tharir. Incomprensibilmente le violenze sono scoppiate invece dopo una partita di calcio a Port Said, nel Nord-Est dell’Egitto. Gli scontri sarebbero esplosi per motivi calcistici, dopo un’invasione di campo, al termine della gara di campionato tra la squadra del posto, l’Al Masri, e l’Al Ahli, formazione del Cairo.

Secondo la ricostruzione fornita dalla tv Al Arabiya, alla fine del match vinto dall’Al Masri, i tifosi locali sono entrati in campo per inseguire i giocatori avversari sconfitti dell’Al Ahli spingendosi fino al tunnel che porta agli spogliatoi. A quel punto si è scatenata una vera e propria battaglia, sia con i tifosi avversari che con le forze dell’ordine. Ci sono stati fitti lanci di bottiglie e pietre. I tafferugli sono proseguiti anche fuori dall’impianto.

Ma l’eccidio, perché di questo di parla, è avvenuto all’interno dello stadio. “Lo spogliatoio si è trasformato in un obitorio”, ha raccontato un testimone. In città è stato allertato anche l’esercito. Un altro dei presenti ha riferito che prima del fischio d’inizio il clima era buono, ma poi durante l’incontro ci sono stati scambi di insulti tra le due tifoserie e ogni gol era seguito da un’invasione di campo.

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Al Arabiya riferisce che la scena si è ripetuta al Cairo, dove in un latro incontro calcistico l’arbitro ha sospeso l’incontro una volta avuta notizia delle violenze di Port Said. Una decisione a cui i tifosi hanno reagito appiccando il fuoco ad alcuni settori dello stadio. In questo caso non ci sono state vittime. Tutte le partite “rinviare a data da destinarsi” ma il forte sospetto che non si tratti di sola violenza calcistica. Il Parlamento è stato convocato in seduta straordinaria.

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