Grace-Fo: dallo spazio il monitoraggio dell'acqua in California
Top

Grace-Fo: dallo spazio il monitoraggio dell'acqua in California

I satelliti Grace-Fo, missione Nasa-Gfz, hanno registrato alti e bassi della presenza d'acqua in California

grace-fo satellite
Preroll

globalist Modifica articolo

12 Giugno 2023 - 09.13


ATF

L’acqua è costantemente sotto stretta vigilanza: il prezioso liquido, minacciato dalla crisi climatica e da un utilizzo irrazionale in numerose attività umane, è al centro dell’attenzione e gioca un ruolo centrale in una ricerca sulle risorse idriche della California che dimostra come il monitoraggio spaziale possa fare la differenza. La coppia di satelliti chiamati Grace-Fo (Gravity Recovery and Climate Experiment Follow-On), una missione congiunta della NASA e del Gfz (German Research Center for Geosciences) lanciata nel 2018, è responsabile del monitoraggio dell’acqua in questo stato occidentale degli Stati Uniti.

La California, infatti, è spesso al centro delle notizie a causa della grave siccità e degli incendi che la colpiscono periodicamente; inoltre, le sue riserve idriche, in particolare le falde acquifere, sono state frequentemente oggetto di studi basati sui dati satellitari.

Le informazioni raccolte da Grace-Fo tra ottobre 2022 e marzo 2023 dipingono uno scenario meno negativo del solito: dopo anni di siccità intensa e cali nei livelli delle falde, i satelliti hanno registrato un aumento dell’acqua grazie a un inverno ricco di precipitazioni. È stata soprattutto la Central Valley della California a beneficiare di queste condizioni: infatti, la coppia Grace-Fo, che ha misurato non solo l’acqua di superficie e delle falde, ma anche quella contenuta nel manto nevoso, ha registrato un incremento di 500 millimetri. Questa quantità è il doppio rispetto alla media dell’aumento idrico invernale sin dall’inizio delle misurazioni con la prima missione Grace nel 2002.

Leggi anche:  Un mondo colorato e variopinto: il campus universitario di Irvine e la sua armonia multiculturale

Tuttavia, il beneficio delle precipitazioni non è stato uniforme: le riserve idriche superficiali hanno effettivamente registrato un aumento, mentre le falde acquifere, sfruttate in modo eccessivo per scopi agricoli, sono rimaste stabili e potrebbero richiedere anni per recuperare. I satelliti Grace-Fo continueranno a monitorare la situazione anche durante l’estate.

Queste osservazioni, spiegate dagli esperti della missione, sono state possibili grazie alla sensibilità dei due satelliti, la cui missione è il proseguimento della prima missione Grace (attiva dal 2002 al 2017). Quando l’acqua, indipendentemente dal suo stato fisico, si sposta, provoca una variazione nella massa terrestre vicino alla superficie, influenzando leggermente la forza gravitazionale. Grace-Fo misura queste piccole variazioni, consentendo agli studiosi di calcolare le modifiche nel volume totale di acqua in una determinata area.

La missione Grace-Fo, simile a Grace, consiste in due satelliti identici che volano uno dietro l’altro. Quando il satellite “leader” sorvola un’area con una maggiore massa (come ad esempio un’area con più acqua rispetto ad un’altra), la lieve variazione nella gravità lo spinge in avanti, aumentando la distanza tra i due componenti della coppia. I loro strumenti laser e a microonde misurano i minimi cambiamenti di distanza, rivelando dettagli sul volume totale dell’acqua che è all’origine di tali variazioni.

Leggi anche:  Un mondo colorato e variopinto: il campus universitario di Irvine e la sua armonia multiculturale

Il lavoro incessante dei satelliti Grace-Fo nel monitorare l’acqua in California è di fondamentale importanza per comprendere e affrontare la crisi idrica che affligge la regione. Le informazioni precise e affidabili fornite da queste missioni spaziali consentono agli scienziati di monitorare l’andamento delle riserve idriche nel tempo e di adottare misure adeguate per preservare questa risorsa vitale.

Native

Articoli correlati