Ilaria Capua mette in guardia sulla variante Delta: "Aggira la protezione, vaccinare serve più che mai"
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Ilaria Capua mette in guardia sulla variante Delta: "Aggira la protezione, vaccinare serve più che mai"

La virologa: "Ci si può infettare nonostante il vaccino. Abbiamo 6 settimane per agire"

Ilaria Capua
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6 Agosto 2021 - 16.38


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Un avvertimento a chi pensa che con il doppio vaccino sia una sicurezza contro il Covid e una spiegazione perfetta ai no-vax su come il virus ci può attaccare ancora severamente.

“La variante Delta rende i vaccini ancora più indispensabili“.

A scriverlo è la virologa Ilaria Capua, in un articolo in cui spiega che “i casi di Covid-19 sono in aumento vertiginoso soprattutto in Florida e si parla insistentemente di breakthroughs, ovvero rotture. Le rotture purtroppo le conosciamo da sempre. Ci fanno dire che il vaccino dell’influenza quest’anno non ha funzionato”.

La virologa prosegue spiegando il processo che porta alle “rotture”:

 “Le rotture si verificano quando il virus in circolazione è sufficientemente diverso da quello che ha generato gli anticorpi”, e quindi dal vaccino, “da sfuggirgli“ […] “È come se le maglie della rete da cattura che abbiamo ottenuto vaccinandoci con il Sars-CoV-2 della prima ora, fossero diventate adesso troppo larghe per catturare efficacemente anche la variante Delta”.

La Capua prosegue sottolineando che gli anticorpi indotti dai vaccini oggi in commercio erano stati studiati per proteggerci da un virus che non corrisponde a quello che circola attualmente, perché “i virus maturano, evolvono, si trasformano”. Il dato era già emerso con precedenti varianti, ma è diventato ancora più evidente con la Delta. La scienziata prosegue:

“La variante Delta sta provocando rotture vaccinali con casi sintomatici in persone vaccinate. Il virus sfuggente arriva al bersaglio, perché la rete di protezione non lo ferma […] inoltre […] con la variante Delta l’effetto di abbattimento della trasmissione virale nei soggetti vaccinati sarebbe minore”.

Ma cosa succede se una persona vaccinata contrae la variante Delta? Capua spiega che potrebbe sviluppare sintomi simil influenzali, quasi sempre non gravi.

“Se si è vaccinati il rischio di rimetterci la pelle o accorciare la propria vita di qualche anno è veramente bassissimo”.

Nonostante gli scarsi rischi di decorso grave della malattia per i vaccinati, anche per loro rimane la necessità di auto-quarantena onde evitare il diffondersi del contagio perché, scrive Capua, “l’evidenza più preoccupante è quella che alcuni vaccinati possano amplificare il contagio alla stessa stregua dei non vaccinati”.

Infine un appello:

“Temo proprio che se continueremo ad avere la popolazione vaccinata a macchia di leopardo non ci sarà uniformità di ripresa e si ricomincerà con le ambulanze, le chiusure e le restrizioni. Abbiamo sei settimane per agire con le vaccinazioni ed evitare che questa pandemia diventi anche molto peggio di quello che potrebbe essere”.

 

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