Sono bastate 48 ore di Fase 2 per far tornare l'inquinamento
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Sono bastate 48 ore di Fase 2 per far tornare l'inquinamento

La denuncia del Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli sulla situazione del litorale vicino a Napoli: "Il riapriamo tutto ha fatto subito rima con il distruggiamo tutto"

Agnena
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7 Maggio 2020 - 09.53


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Se durante il lockdown la natura si era ripresa il suo posto, approfittando della temporanea assenza degli umani, nella Fase 2 tutto torna alla normalità, anche l’inquinamento. Lo dimostra la situazione del canale Agnena, nei pressi del Litorale Domitio a Varcaturo (Napoli): a 48 ore dalla fine della Fase 1 le acque sono tornate nere. Una fotografia condivisa su Facebook dal Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli mostra una marea nera che si fa largo nelle acque ripulite dal lockdown. 

 

 

Si tratta con ogni probabilità di sversamenti illeciti: ”‘Il riapriamo tutto ha fatto subito rima con il distruggiamo tutto’ – si legge sul profilo di Borrelli -. Vincenzo De Luca e Sergio Costa vogliamo fare qualcosa per questo scempio assurdo? Vogliamo finalmente trovare una soluzione? Purtroppo noi siamo molto peggio del virus e se in futuro non andremo più al mare sul litorale Domizio non sarà di certo colpa del coronavirus”.

Il post corredato dall’immagine ha scatenato gli utenti: c’è chi vorrebbe respirare aria pulita in questa nuova fase e chi non si capacita di un cambiamento così repentino. “Canale di Agnena, giorno 4 maggio ore 7 del mattino, sono arrivato per pescare come tutti gli appassionati, lì si trovano pesci di taglia e prelibatezze del mare e ho trovato questo scenario triste – si legge in un commento -. L’acqua puzzava di non so che cosa ma puzzava così tanto che non si sopportava”.

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