Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana e parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra, nel suo diario quotidiano dal Medio Oriente ha fatto il punto della situazione su quanto sta accadendo a Gaza.
«Non è più tempo delle parole, agire subito per la pace Oggi partiamo per Al-Arish, hub logistico degli aiuti umanitari del Sinai. Questa mattina Al Cairo abbiamo avuto una lunga riunione con le organizzazioni umanitarie e le agenzie internazionali (OCHA, OMS, UNRWA), che ci hanno delineato il quadro della situazione. Un quadro terribile, devastante».
«Si prevedono 85mila morti per fame e malattie nei prossimi sei mesi – prosegue il leader di SI, che si trova in Egitto insieme a Bonelli e Mari di Avs ed altri Parlamentari di Pd e M5S e varie Ong italiane – non cambierà nulla. 6mila se si imporrà subito il cessate il fuoco. In questo momento 24 ospedali su 36 non sono operativi, c’è solo un bagno ogni 600 persone e il 15,6% dei bambini a Gaza è sotto il livello minimo di nutrizione. Non è più il tempo delle parole bisogna agire».
