Elisabetta Piccolotti, esponente dell’Alleanza Verdi Sinistra, ha risposto alla proposta del ministro Valditara di istituire classi di transizione e differenziate per gli studenti stranieri.
“La proposta di Valditara di creare classi separate per bambini di origine straniera non si chiama ‘potenziamento’ come dice il ministro ma si chiama ghettizzazione e va contro ogni principio di integrazione dei ragazzi e delle ragazze di origine straniera”.
“In Germania – prosegue la parlamentare rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – l`esponente di Alternative für Deutschland Björn Höcke aveva proposto classi speciali per disabili, per non rallentare l`apprendimento. È questo il modello di Valditara e del Governo Meloni?”.
“Se Valditara vuole fare qualcosa per i bambini che ancora non parlano bene l`italiano c`è solo l`imbarazzo della scelta: finanzi corsi di lingua pomeridiani in tutte le scuole, istituisca il tempo pieno in tutte le scuole e per tutti, potenzi il personale scolastico, assuma mediatori culturali per i rapporti con le famiglie, promuova progetti di sport e cultura che coinvolgano tutte e tutti”.
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