Alluvioni, Bonaccini al governo: "Lotterò fino a quando il governo non darà il 100% dei rimborsi"
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Alluvioni, Bonaccini al governo: "Lotterò fino a quando il governo non darà il 100% dei rimborsi"

Maltempo, Bonaccini: "Fino a che non avremo visto per gli imprenditori, per le famiglie e per i sindaci il 100% dei rimborsi, il governo se lo metta bene in testa, noi non ci sposteremo di un millimetro, esattamente come abbiamo fatto con il terremoto".

Alluvioni, Bonaccini al governo: "Lotterò fino a quando il governo non darà il 100% dei rimborsi"
Giorgia Meloni e Stefano Bonaccini
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9 Novembre 2023 - 10.20


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Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia Romagna e del Pd, intervistato da Rai 3 è tornato sulla questione dei ristori per la popolazione colpita dalle alluvioni dello scorso maggio. Soldi che, al momento, il governo Meloni non ha ancora completamente erogato. 

«Io non governo il Paese, ognuno si prenda le sue responsabilità: io darò sempre una mano al governo del Paese, perché è anche il mio governo, ma sappiano che noi, fino a che non avremo visto per gli imprenditori, per le famiglie e per i sindaci il 100% dei rimborsi, il governo se lo metta bene in testa, noi non ci sposteremo di un millimetro, esattamente come abbiamo fatto con il terremoto».

«Chiedo al governo e faccio un appello: non hanno previsto, e questa cosa è clamorosa, ai limiti dell’incredibile, il rimborso dei beni mobili (divani, cucine, arredamento, auto), ma in un’alluvione ciò che più viene danneggiato sono i beni mobili, così come lo sono i beni immobili. Io faccio appello che ci ripensino, perché, altrimenti, un sacco di persone rischiano di non vedere un euro (per i macchinari per le industrie agli arredamenti, fino alle auto per i cittadini)».

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«Noi collaboriamo: il 21 novembre il commissario Francesco Paolo Figliuolo sarà in assemblea legislativa, verrà a discutere e a confrontarsi con la Regione e tutte le forze politiche, ma il rapporto con il commissario Figliuolo è un rapporto che funziona molto bene. Anche il commissario, se non gli vengono messi a disposizione uomini, strumenti e risorse, fa fatica a fare tutto quello che ha promesso».

«Con Figliuolo il rapporto è molto buono. La mia critica non è ma stata a chi nominavano commissario, perché era giusto che il governo nominasse chi gli pareva, il problema è che hanno perso mesi e mesi, perché Vasco Errani, quando venne il terremoto nel 2012, fu nominato dal governo di Mario Monti commissario straordinario dopo 6 giorni. Si è perso tempo e il problema è che adesso che viene l’inverno, alcuni cantieri si fa fatica ad aprirli per i lavori che andavano fatti durante l’estate».

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