Manovra, Conte (M5s): "E' durissima con gli italiani, ora ci confronteremo con il Pd"
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Manovra, Conte (M5s): "E' durissima con gli italiani, ora ci confronteremo con il Pd"

Manovra, Conte (M5s): "Stiamo correndo un rischio gravissimo: l'abbandono di massa da parte di medici e infermieri. Come Movimento daremo poi un segnale forte con misure a favore delle famiglie meno abbienti e con figli".

Manovra, Conte (M5s): "E' durissima con gli italiani, ora ci confronteremo con il Pd"
Elly Schlein e Giuseppe Conte
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2 Novembre 2023 - 10.24


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Pd e M5s non sono mai stati così vicini negli ultimi tempi. La Manovra varata dal governo Meloni ha compattato le opposizioni, che ora si preparano a dare battaglia in Parlamento e a organizzare la protesta nelle piazze. Giuseppe Conte, in un’intervista al Corriere della Sera ha illustrato la situazione.

«La Manovra è durissima con gli italiani. Persino l’ex ministra Elsa Fornero ammette che questo governo è stato più duro di lei. Stanno frapponendo ostacoli a chi vuole andare prima in pensione e tagliano con l’accetta gli assegni pensionistici anche al ceto medio. Poi tagliano le pensioni di 700 mila dipendenti pubblici, tra cui medici e infermieri».

«Per Halloween si sono travestiti da governo delle tasse: ci sono nuove imposte per oltre 2 miliardi e arrivano a tassarci fin dai primi vagiti, tassando pannolini e latte in polvere, oltre che la casa. Sulla sanità hanno poi un disegno preciso: anziché investire 15 miliardi per mantenere il trend di investimento del 7% in rapporto al Pil, distribuiscono 2 miliardi ai loro amici delle cliniche private».

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Poi l’apertura totale al Pd. «Sicuramente ci confronteremo per dare un segnale forte al Paese sull’emergenza sanitaria, con emendamenti convergenti. Stiamo correndo un rischio gravissimo: l’abbandono di massa da parte di medici e infermieri. Come Movimento daremo poi un segnale forte con misure a favore delle famiglie meno abbienti e con figli. E poi si devono assolutamente confermare i fondi per il rientro dall’estero dei giovani. L’11 novembre parteciperemo alla manifestazione a Roma lanciata dal Pd contro il governo. Per il resto, l’alternativa va costruita su singoli progetti concreti, attraverso un confronto che sia rispettoso della dignità e autonomia di ciascuno».

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