Maltempo, Bonaccini (Pd): "A Von der Leyen chiederò l'attivazione del fondo di solidarietà"
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Maltempo, Bonaccini (Pd): "A Von der Leyen chiederò l'attivazione del fondo di solidarietà"

Maltempo, Bonaccini incontrerà Von der Leyen: «Credo che ci siano le condizioni per avere alcune centinaia di milioni di euro che saranno un'ulteriore boccata di ossigeno per far fronte a questa situazione».

Maltempo, Bonaccini (Pd): "A Von der Leyen chiederò l'attivazione del fondo di solidarietà"
Stefano Bonaccini
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24 Maggio 2023 - 11.16


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Stefano Bonaccini, governatore della regione Emilia Romagna, in diretta su Sky Tg24 ha parlato della situazione post alluvione, concentrandosi su ruolo del governo per la ricostruzione e sulla necessità di nominare quanto prima un commissario.

«Siccome dovremo ricostruire reticoli, perché è stato distrutto un intero territorio o parte di esso, abbiamo il dovere di chiamare i massimi esperti per cercare di realizzare ciò che servirà a contenere al massimo ciò che i cambiamenti climatici in futuro potrebbero causare».

«Quando vengono giù boschi interi in collina e in montagna, in zone dove non c’è un centimetro quadrato di asfalto, non contano le vasche di laminazione. In 36 ore è venuta giù l’acqua di sei mesi sullo stesso terreno in cui due settimane prima era venuta già in 36 ore acqua di tre o quattro mesi».

Giovedì la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen visiterà i luoghi del disastro. «Le chiederemo l’attivazione di quel fondo di solidarietà europeo che interviene in occasione di catastrofi, che chiedemmo nel 2012 dopo il terremoto, quando ricevemmo oltre 600 milioni di euro dall’Unione europea». 

«Credo che ci siano le condizioni per avere alcune centinaia di milioni di euro che saranno un’ulteriore boccata di ossigeno per far fronte a questa situazione», ha concluso Bonaccini.

«Abbiamo chiaro il programma e il lavoro che dobbiamo fare – ha detto Bonaccini -, serve in tutto il Paese un investimento che nel dopoguerra in Italia purtroppo è stato molto basso sulla fase di prevenzione. Questo è un paese che ha scommesso molto sull’emergenza e troppo poco sulla prevenzione e servono dei piani di finanziamenti molto alti, oggi con le risorse europee, il Pnrr, abbiamo l’occasione formidabile per fare le cose per bene».

«Ieri anche Zaia ha detto che sono i presidenti di Regioni a occuparsi di ricostruire. Io sono ancora in carica fino al 31 dicembre come commissario per la ricostruzione del sisma e ricordo le polemiche di allora: vorrei capire quali altri esempi ci sono in questo Paese che vedono ricostruite, dopo un disastro come quello di 11 anni fa, praticamente tutto in una zona che poteva vedere la desertificazione abitativa e produttiva. Oggi ci sono più imprese e più posti di lavoro di prima perché stiamo facendo un lavoro corale. Ieri abbiamo dato dimostrazione di come lavora l’Emilia-Romagna. Serve una figura che conosca bene il territorio: a me del destino di Bonaccini interessa poco, a me interessa quello delle popolazioni colpite».

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